Alexandre Cuissardes – Politica
Chi crede in ciò che dice si spiega con poche parole, chi vuole convincere gli altri parla molto, chi li vuole fregare fa i comizi.
Chi crede in ciò che dice si spiega con poche parole, chi vuole convincere gli altri parla molto, chi li vuole fregare fa i comizi.
Ci può essere lo scontro politico, si può essere avversari sui contenuti, ma sulle cose importanti per la convivenza democratica si deve dialogare. E del resto il Partito Democratico non è nato per fare ordinaria manutenzione, ma con l’impegno di cambiare tutto.
Il male lo vivi, il bene lo sogni.
Poiché sono solo contro tutti, mi è difficile diffendere la propria patria, per tanto a male in cuore decido di accettare l’esilio.
C’era una volta un ragazzino molto vivace ed impertinente, stava sempre in mezzo, voleva avere ragione, ma non combinava niente, anche se glielo dicevano in faccia che non lo volevano tra i piedi, se ne fregava, anzi metteva bocca su tutto anche se il suo parere non era richiesto. Era così a suo agio nello stare inutilmente in mezzo che decise di trovare qualche amico da coinvolgere nel gioco e quindi fondò un partito, con lui nel mezzo, naturalmente. Nome e partito penso li conoscano tutti, purtroppo. Non li nomino per pudore.
I politici sono gli stessi in tutto il mondo: promettono di costruire un ponte anche se non c’è alcun fiume.
L’Italia è un paese in cui chiunque perda le elezioni pretende di governare.