Alexandre Cuissardes – Politica
Il politico arrogante dice di essere il migliore di tutti, quello più umile dice che gli altri sono peggiori di lui.
Il politico arrogante dice di essere il migliore di tutti, quello più umile dice che gli altri sono peggiori di lui.
Aaa. OffresiPer chi avesse interesse a distruggere qualche paese nemico evitando le guerre tradizionali sioffre una squadra esperta in “distruzione mirata”, (perdite limitate, giusto qualche suicidio ) che può operare in tutto il mondo. La distruzione viene attuata infiltrandosi nelle istituzioni, nella burocrazia, nella vita quotidiana del paese da rovinare. I metodi usati sono corruzione, brogli elettorali, promesse mancate, scaricabarile, arroganza, sperpero, maleducazione, cattivo esempio, furti.Ampie referenze di “incapacità provata”.(55 milioni di italiani e resto del mondo)Prezzi trattabili, risultati garantitiRivolgersi – cp roma italia – (cp non significa casella postale )
Dopo l’intervista della signora Marisela Federici a presa diretta su rai tre i signori aspiranti suicidi sono pregati di specificare bene i motivi della fine che vogliono fare ed allegare un certificato medico che attesti la loro capacità di intendere e volere, altrimenti verranno tutti catalogati come “morti cretini”.
Chi fa politica dovrebbe smettere di occuparsi dei gossip, ed iniziare a pranzare nelle case di chi li ha votati.Forse capirebbe molte più cose di quelle che oggi crede di sapere.
Se tutti i magistrati continuano ad entrare in politica per le nostre beghe legali dovremo rivolgerci a deputati e senatori, lì non c’è la scusa di carenza di organico, quanto ai risultati, forse non ci sarà molta differenza da quelli di oggi.
Finalmente una buona notizia: il governo Prodi ripristina il falso in bilancio com’era prima di Berlusconi, autore della controriforma del 2002 che di fatto cancellava per legge il reato di cui lui stesso era imputato. E che, come scrisse la bibbia del capitalismo mondiale, The Economist, “farebbe vergognare anche una repubblica delle banane”. Per i reati futuri non leggeremo più sentenze di assoluzione con l’imbarazzante formula “il fatto non è più previsto dalla legge come reato”. Tutti i veri liberali, sempre pronti a tirar fuori dal taschino il modello americano, dovrebbero esultare. O magari chiedere – come fa Giacomo Lunghini sul Sole 24 ore – che la nuova legge venga ritoccata per farvi rientrare le sanzioni previste dalla 231/2001 sulla responsabilità penale delle società (pare che il testo del governo se la sia scordata).
Il buonsenso, intervistato sulla crisi del paese ha risposto che da tempo è già stato prenotato da milioni di italiani. Gli hanno chiesto l’assistenza, per scansare le elezioni.