Alexandre Cuissardes – Politica
In politica meno Roma più Italia.
In politica meno Roma più Italia.
“Comunque non ci sta bene un comico in politica.””Ma chi? Beppe Grillo?””No, Berlusconi!”
Mentre i clandestini sbarcano nel sud del paese e sappiamo come ed a che prezzo per loro e noi, i politici si imbarcano in governi commissioni ed incarichi, non sappiamo come ma sappiamo a che prezzo (solo) per noi.
Chi fa parte di una categoria che non riesce a far risalire la giustizia dal 154mo posto nel mondo e si candida a governare il paese dimostra una grande faccia tosta e deve vergognarsi non meno di chi lo “imbarca” o va ad applaudirlo.
A un politico conviene sempre promettere l’impossibile. Nessuno gliene renderà conto.
“Ama gli altri come te stesso”. Se dovessimo applicarlo alla lettera qualche mattina strozzeremmo il primo che incontriamo per strada.
Alle promesse mancate di un comunista preferisco i fatti di un fascista. Alle promesse mancate di un fascista preferisco i fatti di un comunista. Se un comunista mi dimostrasse che da domani le tante cose di buonsenso che tutti chiedono venissero fatte lo voterei. Se un fascista mi dimostrasse che da domani le tante cose di buonsenso venissero fatte lo voterei. Ma il problema di scegliere non si porrà mai. In Italia sia gli uni che gli altri agiscono allo stesso modo ed hanno un comune obiettivo, il potere.