Alexandre Cuissardes – Politica
In politica chi parla spesso non è migliore di quelli che descrive come i peggiori.
In politica chi parla spesso non è migliore di quelli che descrive come i peggiori.
Il potere non è un mezzo, è un fine. Non si stabilisce una dittatura nell’intento di salvaguardare una rivoluzione; ma si fa una rivoluzione nell’intento di stabilire una dittatura. Il fine della persecuzione è la persecuzione. Il fine della tortura è la tortura. Il fine del potere è il potere.
L’estrema destra non andrebbe da nessuna parte se i media parlassero di ciò che bello e vero e giusto, invece di parlare di ciò che è politicamente realizzabile. L’estrema destra non è né bella né vera né giusta. Ha semplicemente la fortuna di essere considerata politicamente.
L’apparentamento fra Casini e Bersani dimostra come pur di reggere sono pronti a tutto, è come se pensassero di fare le prove di una recita, senza rendersi conto che il teatro è già pieno e tutti assistono allo spettacolo, fischiando e lanciando verdure.
Sono ironico solo se sono in buona con me, sarcastico se voglio girare il coltello nella piaga, incazzato se mi guardo in faccia, cosa scelgo oggi?
I grillini minacciano di occupare la camera fino a mezzanotte. Speriamo che non debbano essere pagati gli straordinari ai commessi, visti gli stipendi. Si facciano dare le chiavi per chiudere loro quando se ne vanno. Oppure lascino pure aperto, tanto, come dice il proverbio: “in casa di ladri non si ruba”.
Basta! Ci sono troppi affaristi in politica.