Alexandre Cuissardes – Politica
In politica chi parla spesso non è migliore di quelli che descrive come i peggiori.
In politica chi parla spesso non è migliore di quelli che descrive come i peggiori.
Aggrapparsi nel 2014 all’articolo 18 è come chiedersi dove mettere il gettone dentro l’iPhone.
Eccola qui la foto di me domani, con i calzoni corti e l’esperienza adulta, la vita al guinzaglio, tenuta stretta, il piede che calpesta la sfortuna serpente, gli occhi di luce davanti a lui che mi fotografa, come turisti nel mondo nuovo, padre e figlio insieme,…. no, non è vero… c’è la foto, ci sono io ma non c’è il domani, sono schiacciato da una sfortuna con i calzoni corti e l’esperienza adulta, volto la foto – fotografia mondo nuovo foto di matrimoni e cerimonie stampe, prezzi modici, non era mio figlio a fare la foto, la strappo, mi strappo, dolore di carne dolore di carta, era solo una foto.
Sarò il presidente di tutti e non solo di quelli che mi hanno eletto.
L’Euro non è nient’altro che il Marco Tedesco che ha cambiato nome.
Adesso ci dicono che in questi anni abbiamo vissuto da cicale, ma c’è anche chi è vissuto da formica ed adesso deve pagare più delle cicale. Almeno le cicale hanno goduto.
La democrazia trapassa in nepotismo.