Alexandre Cuissardes – Politica
Se gli accidenti fossero tempestaquant’acqua sporca sulla vostra testa,se gli accidenti fossero malannitutti voi sareste negli affannie invece state sempre li senza vergognelasciando tutti gli altri con le rogne.
Se gli accidenti fossero tempestaquant’acqua sporca sulla vostra testa,se gli accidenti fossero malannitutti voi sareste negli affannie invece state sempre li senza vergognelasciando tutti gli altri con le rogne.
Per Lutero il denaro è lo sterco del diavolo, forse Berlusconi è il suo water, ma di sicuro il popolo è la carta igienica.
Quando restiamo fregati da qualcuno di cui ci siamo fidati il primo dolore nasce dal sentirsi stupidi, non dal pensare che abbiamo avuto a che fare con un disonesto.
Noi non ci riconosciamo in un Paese che lascia la sicurezza in mano a sceriffi spoliticizzati; che pensa che gli immigrati siano dei criminali; che non investe nella scuola, nell’università e nella ricerca, che crede che la crisi si risolva prendendola con più allegria, che invita i medici a denunciare i propri pazienti, che non tassa i più ricchi perché sono pochi.
C’è chi, con la refurtiva dell’ultimo furto in mano, grida al ladro, al ladro, a quello che scappa davanti a lui con altra refurtiva in mano. Arriveranno a rubarsi anche il già rubato, o lo fanno già?
L’occasione fa l’uomo ladro, ma ci sono anche tanti ladri alle ricerca quotidiana dell’occasione.
Nulla può la cosiddetta disobbedienza civile di cittadini sfiniti contro l’obbedienza incivile promessa allo stato da gente che in cambio ha avuto stipendio sicuro, titolo per fare, facoltà di sbagliare senza pagare ed alibi e coperture per gli (o)errori commessi.