Alexandre Cuissardes – Società
Al congresso del partitoil presidente ha utilizzato il suo immenso potereper fermare il vento.L’opposizione non potrà più commentareche “dice parole al vento”.
Al congresso del partitoil presidente ha utilizzato il suo immenso potereper fermare il vento.L’opposizione non potrà più commentareche “dice parole al vento”.
Con la società che ci ritroviamo spesso facciamo determinate cose per dovere, mai per piacere, ed è la forma più ipocrita che possa esserci.
Ci sono politici che si credono statisti, giornalisti che si credono politici, magistrati che si credono infallibili, furbi che si credono intelligenti, disonesti che si credono come gli altri cittadini “perché così fan tutti”. E ci sono gli italiani che invece sono sicuri di essere stati fregati un po’ da tutti.
Per aiutare il paese non bastano le competenze nel lavoro che svolgiamo. È ora di essere ciò che siamo veramente: esseri umani.
La nostra società è cosi marcia che accetta più volentieri un disonesto vincente che un onesto che ha perso.
Almeno in una cosa i nostri politici ci danno il buon esempio. In un paese dove ci accoltelliamo per un parcheggio, loro una volta che hanno litigato aspramente in pubblico si prendono un caffè insieme.
In troppi pensano agli altri con le parole, ma poi agiscono per sé nei fatti.