Alexandre Cuissardes – Società
I cittadini ed i politici hanno poche cose in comune, una è la parola “senza”. Molti cittadini sono senza soldi senza lavoro senza speranza. I politici sono invece senza dignità e senza ritegno.
I cittadini ed i politici hanno poche cose in comune, una è la parola “senza”. Molti cittadini sono senza soldi senza lavoro senza speranza. I politici sono invece senza dignità e senza ritegno.
I politici insistono nel volere il finanziamento ai partiti, perché altrimenti è a rischio la democrazia.I magistrati non vogliono pagare se sbagliano, perché altrimenti perderebbero la loro autonomia e serenità di giudizio.Noi siamo fortunati. Non rischiamo più niente, abbiamo già perso tutto.
Le elezioni sono l’opportunità che i cittadini hanno per ripulire il Parlamento dai Ladri invertendo quindi la tendenza che finora ha consentito ai Ladri di ripulire il Parlamento.
Parola d’ordine: “dobbiamo fare sacrifici”.Sapete cos’è !?… che noi siamo abituati il problema è tutto loro.
La maggior parte dei discorsi di molti sono pieni di tante parole di troppo.
In Italia importiamo mano d’opera per un lavoro che non esiste ed esportiamo il nostro made in Italy per eccellenza, le brutte figure.
Alcuni ministri giapponesi, nel tempo, si sono suicidati, l’ultimo, sembra per una presunta relazione extraconiugale, in italia invece sono i cittadini a suicidarsi invece di qualche politico. Sarà altruismo, chissà.