Alexandre Cuissardes – Sogno
Non posso dormire tranquillo, posso solo dormire male, non ho sogni a portata di testa ma solo pasticche a portata di mano.
Non posso dormire tranquillo, posso solo dormire male, non ho sogni a portata di testa ma solo pasticche a portata di mano.
Dal tuo sonno germogliano pensieri che fioriscono in ogni stagione.
Se non capisci con le buone capirai con le cattive, è un vecchio detto comprensibile a tutti, fuorché ai politici.
I miei sogni non hanno ricordi e non muoiono all’alba. E in quei sogni è racchiusa l’assenza, l’essenza. I miei sogni mi ricordano che son viva.
Nel sonno il nostro corpo riposa, mentre l’anima viaggia ed esplora territori che nei sogni ci descrive.
Possono dirti che sei piccolo, ma tu fregatene, perché sono i tuoi sogni a farti (diventare) grande.
I nostri politici si sono dati molto da fare per distruggere il paese, sicuramente saranno molto stanchi, forse sarebbe meglio non coinvolgergli nella “ricostruzione”.