Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Se fossi stato capace di badare a me stesso come ho saputo badare agli altri sarei l’uomo più protetto del mondo.
Se fossi stato capace di badare a me stesso come ho saputo badare agli altri sarei l’uomo più protetto del mondo.
Sei la cosa più bella che non ho.
Quante volte hai creduto che tutto sia finito. Il sole tramonta è poi risorge, e tutto nella vita tramonta e poi risorge proprio come il sole.
Le notti di dicembre sono magiche. Ogni notte sembra quella di Natale.
A volte ci sentiamo come bloccati in un istante, un istante che sembra eterno, un istante che può cambiarci e può segnarci. Mai sottovalutare la potenza del tempo, anche il più piccolo frammento di vita ci rende quello che siamo.
Non posso credere ancora che non vi rivedrò più, non posso credere che non avrò i vostri sorrisi, gli abbracci e le vostre tenere risate, un gioco crudele quello che ci separa per sempre, ma bisogna lasciare andare chi si ama, so che avrete una famiglia che si prenderà cura di voi e che non verrete separati e tutto questo mi consola. Ma rimane la rabbia e l’impotenza di non aver potuto fare niente perché tutto questo si realizzasse con me. Non saprò mai se avrò lasciato una traccia nei vostri ricordi, ma so che non vi dimenticherò mai. E adesso vi lascio andare per sempre come piccole navicelle alla deriva del vostro futuro.
Certa che il vero bene né si consuma, né si perde, né finisce mai.