Alexandre Cuissardes – Tempi Moderni
Anni 40, Italia, dittatura di uno. Scritte sui muri e manifesti “Taci il nemico ti ascolta”. Anni 2000, Italia, dittatura di molti. Facebook e Twitter! “Non scrivere il governo ti legge”.
Anni 40, Italia, dittatura di uno. Scritte sui muri e manifesti “Taci il nemico ti ascolta”. Anni 2000, Italia, dittatura di molti. Facebook e Twitter! “Non scrivere il governo ti legge”.
L’offerta politica ci offre,ambiziosi,riciclati,razzisti del sud,razzisti del nord,buonisti a senso unico,riciclati,illusionisti,incantatori di perdenti,contorni a piacere,forse capiremmo meglio un menù fisso.
Lo stato vende sigarette, la criminalità vende droga, i partiti vendono fumo.
I cittadini ed i politici hanno poche cose in comune, una è la parola “senza”. Molti cittadini sono senza soldi senza lavoro senza speranza. I politici sono invece senza dignità e senza ritegno.
La falsità della gente è come la vodafone zero limits. Non ha fine.
I cattivi hanno offerto di più, le pallottole sono per loro, una vecchia propone un’ora al camino fiaba e vino di fuoco compresi nel prezzo, trenta denari in un sacchetto di pelle. Uno per volta, dalle dieci alle dieci, la fiamma acconsente, percepisce un compenso in legna di quercia, io e le mie trenta bottiglie di grappa siamo pronti a reagire, ho un accordo speciale, solo quando saranno vuote le potrò utilizzare per lanci sbagliati su giusti obbiettivi, “senza morto ferire”.
I grandi mettono le parole che fanno la storia, i piccoli le virgole e le interruzioni.