Alexandre Cuissardes – Tempi Moderni
C’è una sola verità sulle colpe della crisi e del paese, che non sapremo mai la verità.
C’è una sola verità sulle colpe della crisi e del paese, che non sapremo mai la verità.
Vacanze dagli impegni scolastici, vacanze dagli impegni lavorativi, vacanze da noi stessi e dalla realtà, ma mi domando: perché non ci si riesce a prendere almeno una vacanzina di qualche giorno lontani anche dal virtuale, dai social network e cioè soprattutto da facebook?
Facebook è così ha molteplici aspetti nel bene e nel male. Il bello è che leghi con alcune persone mentre avverti che non potresti mai legare con altre. Quando ti affezioni hai diversi modi per farglielo sentire in primis con la presenza, c’è la chat, i commenti o basta anche un semplice mi piace che dice “sono qua con te”. Quando non si trova il tempo nemmeno per questo ma per altro si beh, ricordo che facebook da la possibilità di rimuovere. Ha più senso e ci si resta meno male.
Viviamo in un’epoca in cui il superfluo è la nostra unica necessità.
Tutti con gli occhi al cielo,le mani agli orecchi,per il gran rumore,soffia forte ed alto,questo vento popolare,il vento del vaffanculo.
Non bastano più gli armadi a contenere gli scheletri di tutti.
Ma che società è questa dove nessuno sa più essere fedele, dove si grida amore a tutti, dove l’amore non è un dono prezioso ma un regalino da dare a più persone. Troppo facile avere chi ci soddisfa il corpo, chi la mente e chi sta al nostro fianco, io questo non lo chiamo amore, ma solo egoismo e ipocrisia.