Alexandre Cuissardes – Tempi Moderni
Per troppe persone ormai le belle notizie non esistono più, o sono cattive o sono semplicemente notizie che non le riguardano.
Per troppe persone ormai le belle notizie non esistono più, o sono cattive o sono semplicemente notizie che non le riguardano.
Il mondo ha sete di serenità! I singoli di potere!
Pensavo che dovessero essere i migliori a guidare e gli altri a seguire, non i peggiori a voler guidare e gli altri a non seguire.
I colori, nelle teste e nelle mani dei pittori, hanno creato e creano capolavori, nelle teste dei politici hanno creato e creano disastri.
Non appena i nostri figli e nipoti si saranno resi conto di che paese gli lasciamo verranno a sputare sulle nostre tombe. I politici si sono già organizzati, hanno prenotato forni in alto e cappelle chiuse con cancelli.
La massa è fatta di sole sfumature. Senza contorni netti è moribonda mole puntiforme in movimento. Con questa ottica non si scorge altro che un continuo sfavillare lontano di gesti che indicano la vita, il suo continuo apparire deformato e di sfuggita. Questa è l’ottica della lontananza necessaria alla grandezza della massa, che spinge fuori e in alto a conferma dei suoi contorni finali, informi, sfilacciati. La vita che appare tra queste righe grigie è pura sostanza contratta. Una sostanza dalla pelle troppo spessa per secoli di formalizzazioni divenute aria e formalismi, la cui essenza pura però si svolge, ancora e fortuitamente, in una definizione di sé con la potenza di un simbolo sepolto e illuminato dai suoi scatti ad esistere.
Nasce con la voglia,la passione,prosegue con l’amore.Sopravvive con l’affettomuore di stanchezza ed abitudine.