Alexandre Cuissardes – Vita
Finché godiamo di una buona salute le vicende della vita ci fanno pensare che forse a volte valiamo poco, possiamo sbagliare. Quando abbiamo il male addosso invece siamo costretti a pensare che non valiamo niente.
Finché godiamo di una buona salute le vicende della vita ci fanno pensare che forse a volte valiamo poco, possiamo sbagliare. Quando abbiamo il male addosso invece siamo costretti a pensare che non valiamo niente.
Si deve ammettere che hanno ragione i poeti di scrivere di persone che amano senza sapere, o che sono incerte se amano, o che pensano di odiare quando effettivamente amano. Sembra, quindi, che le informazioni ricevute dalla nostra coscienza che cercano la vita erotica siano particolarmente soggette all’incompletezza, lacunose o false.
La vita ci sussurra ogni giorno qualcosa, e ogni giorno ha qualcosa d’importante da dirci. Ci mostra luoghi per ricordarci che siamo la materia che li rappresentano. Ci ricorda che siamo importanti, essenziali, siamo raggi di sole che possono illuminare questo cupo mondo ormai al buio. Tutto di noi importante. Ogni nostro sorriso contribuisce alle bellezze che non potranno mai cessare di esistere.
L’ultima ad adeguarsi all’inflazione è la beneficenza.
Davide ha vinto Golia, Daniele è uscito indenne dalla fossa dei leoni. Ho intrapreso una lotta con qualcosa e qualcuno più grande di me. Le prepotenze non le tollero, più sono grosse e più mi “fortifico”. La lotta è dura, spero al termine di poter dire come San Paolo: “ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.”
I frutti più belli restano in alto sull’albero, quelli più vicini vanno nel cesto e quelli caduti a terra, calpestati. Nella vita, chi se la tira resta solo, chi è disponibile e collabora viene accolto, mentre chi si concede facilmente è calpestato.
Pensieri.Ero seduta sul treno che da Cattolica mi portava a Roma e mentre guardavo il paesaggio fuori che mi scorreva davanti agli occhi velocemente, allo stesso modo scorrevano i miei pensieri!Qualcuno si soffermava giusto il tempo di ricordare, qualcun’altro era così veloce che non riuscivo a soffermarmi in quel momento che fu. Quante cose vedi col senno di poi! Quante motivazioni dai a quei trascorsi!Quanti piccoli particolari riesci a scorgere nel breve tempo di un flashback, mentre ti attraversano gli occhi e ti ridanno la stessa emozione vissuta di quel momento.Quel pugno che senti direttamente nello stomaco, e ti fa ritmare il cuore come un campanellino d’allarme.Che creatura meravigliosa è l’essere umano, capace di contenere ed esternare miliardi di emozioni attraverso ricordi accumulati un intera Vita!
Si deve ammettere che hanno ragione i poeti di scrivere di persone che amano senza sapere, o che sono incerte se amano, o che pensano di odiare quando effettivamente amano. Sembra, quindi, che le informazioni ricevute dalla nostra coscienza che cercano la vita erotica siano particolarmente soggette all’incompletezza, lacunose o false.
La vita ci sussurra ogni giorno qualcosa, e ogni giorno ha qualcosa d’importante da dirci. Ci mostra luoghi per ricordarci che siamo la materia che li rappresentano. Ci ricorda che siamo importanti, essenziali, siamo raggi di sole che possono illuminare questo cupo mondo ormai al buio. Tutto di noi importante. Ogni nostro sorriso contribuisce alle bellezze che non potranno mai cessare di esistere.
L’ultima ad adeguarsi all’inflazione è la beneficenza.
Davide ha vinto Golia, Daniele è uscito indenne dalla fossa dei leoni. Ho intrapreso una lotta con qualcosa e qualcuno più grande di me. Le prepotenze non le tollero, più sono grosse e più mi “fortifico”. La lotta è dura, spero al termine di poter dire come San Paolo: “ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.”
I frutti più belli restano in alto sull’albero, quelli più vicini vanno nel cesto e quelli caduti a terra, calpestati. Nella vita, chi se la tira resta solo, chi è disponibile e collabora viene accolto, mentre chi si concede facilmente è calpestato.
Pensieri.Ero seduta sul treno che da Cattolica mi portava a Roma e mentre guardavo il paesaggio fuori che mi scorreva davanti agli occhi velocemente, allo stesso modo scorrevano i miei pensieri!Qualcuno si soffermava giusto il tempo di ricordare, qualcun’altro era così veloce che non riuscivo a soffermarmi in quel momento che fu. Quante cose vedi col senno di poi! Quante motivazioni dai a quei trascorsi!Quanti piccoli particolari riesci a scorgere nel breve tempo di un flashback, mentre ti attraversano gli occhi e ti ridanno la stessa emozione vissuta di quel momento.Quel pugno che senti direttamente nello stomaco, e ti fa ritmare il cuore come un campanellino d’allarme.Che creatura meravigliosa è l’essere umano, capace di contenere ed esternare miliardi di emozioni attraverso ricordi accumulati un intera Vita!
Si deve ammettere che hanno ragione i poeti di scrivere di persone che amano senza sapere, o che sono incerte se amano, o che pensano di odiare quando effettivamente amano. Sembra, quindi, che le informazioni ricevute dalla nostra coscienza che cercano la vita erotica siano particolarmente soggette all’incompletezza, lacunose o false.
La vita ci sussurra ogni giorno qualcosa, e ogni giorno ha qualcosa d’importante da dirci. Ci mostra luoghi per ricordarci che siamo la materia che li rappresentano. Ci ricorda che siamo importanti, essenziali, siamo raggi di sole che possono illuminare questo cupo mondo ormai al buio. Tutto di noi importante. Ogni nostro sorriso contribuisce alle bellezze che non potranno mai cessare di esistere.
L’ultima ad adeguarsi all’inflazione è la beneficenza.
Davide ha vinto Golia, Daniele è uscito indenne dalla fossa dei leoni. Ho intrapreso una lotta con qualcosa e qualcuno più grande di me. Le prepotenze non le tollero, più sono grosse e più mi “fortifico”. La lotta è dura, spero al termine di poter dire come San Paolo: “ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.”
I frutti più belli restano in alto sull’albero, quelli più vicini vanno nel cesto e quelli caduti a terra, calpestati. Nella vita, chi se la tira resta solo, chi è disponibile e collabora viene accolto, mentre chi si concede facilmente è calpestato.
Pensieri.Ero seduta sul treno che da Cattolica mi portava a Roma e mentre guardavo il paesaggio fuori che mi scorreva davanti agli occhi velocemente, allo stesso modo scorrevano i miei pensieri!Qualcuno si soffermava giusto il tempo di ricordare, qualcun’altro era così veloce che non riuscivo a soffermarmi in quel momento che fu. Quante cose vedi col senno di poi! Quante motivazioni dai a quei trascorsi!Quanti piccoli particolari riesci a scorgere nel breve tempo di un flashback, mentre ti attraversano gli occhi e ti ridanno la stessa emozione vissuta di quel momento.Quel pugno che senti direttamente nello stomaco, e ti fa ritmare il cuore come un campanellino d’allarme.Che creatura meravigliosa è l’essere umano, capace di contenere ed esternare miliardi di emozioni attraverso ricordi accumulati un intera Vita!