Alexandre Cuissardes – Vita
Quando “ti butti in avanti” per aiutare qualcuno quasi sempre ti aspetta il fuoco.
Quando “ti butti in avanti” per aiutare qualcuno quasi sempre ti aspetta il fuoco.
Chi non ha sofferto non è un essere: tutt’al più un individuo.
Tutto passa e se ne va, solo i momenti non vissuti non ti abbandoneranno mai. Un Anno vecchio che ci saluta e quello nuovo che proverà a convincerti di essere migliore. Non gli credere, il valzer dell’oblio, si ripete sempre.
Ho sognato che tante persone entravano nei depositi dei musei,uscivano con i reperti dormienti,gli svegliavano, li pulivano, li accarezzavano, “bentornati”e li mettevano ovunquepiazze, scuole, stazioni, ristoranti, bar, porti, giardini,alberghi, casini, negozi, ospedali.Ho sognato che tante personeriaprivano i siti archeologicie le chiese abbandonatee ridavano loro la vita,ospitavano,festeggiavano,riflettevano.Studiavanoho sognato che i borghi abbandonati,i palazzi antichi tornavano a riempirsi di voci e vita,che il costruire si arrendeva al restaurare,che il cemento tornava ad usi migliorichissà cosa ho bevuto ieri…
I morti (non) per crisi,una scelta così estrema va rispettatanon giudicata.Troppo facile per chi rimane in piedifar da maestro a chi giace o pende appeso.A loro un solo errore possiamo addebitare,l’essersi ammazzatiinvece che ammazzare.
Il tempo scorre inesorabile, un motivo in più per non sprecarlo, per renderlo più piacevole e smettere di perderlo.
Immagina che puoi sorvolare, non è difficile, così prova e riprova fino a quando prenderai il volo. Immagina le menti delle persone ricche di fantasia e improvvisamente decidi che ci parlerai. Immagina la tua vita un campo di grano, quante spighe hai piegato? È ora di riseminare. Immagina che il tuo mondo sia ricco quanto lo è il cielo. Immagina che puoi cambiare le cose, puoi cambiare i tuoi pensieri, immagina la cosa più facile che puoi fare è cambiare i pensieri da tristi in felici.