Alexandre Cuissardes – Vita
Il furbo bevitore.Ho vuotato il bicchiere per poterlo poi guardare senza la voglia di portarlo alla bocca.Ho rispettato il patto, ho bevuto alla bottiglia.
Il furbo bevitore.Ho vuotato il bicchiere per poterlo poi guardare senza la voglia di portarlo alla bocca.Ho rispettato il patto, ho bevuto alla bottiglia.
È la quotidianità il banco di prova di ciò che l’esperienza ci ha insegnato. Siamo tutti studenti della medesima docente: la vita.
Guardate le scarpe che indossate. Guardate il sangue che versiamo. Guardate il mondo che stiamo uccidendo. Nello stesso modo in cui è sempre stato. Guardate il dubbio in cui nuotiamo. Guardate i capi che seguiamo. Guardate le balle che abbiamo ingoiato. Ed io non voglio più sentirne.
Ho fatto finta di non vedere molte cose, non per vigliaccheria, ma solo perché spesso è solo dare una inutile soddisfazione a chi con azioni di basso livello tenta inutilmente di attirare la tua attenzione. Ho scelto cosa guardare, ho scelto chi ascoltare e ho scelto chi e cosa vale e chi e cosa no. Piangere si deve e si può ma per chi merita, soffrire è umano ma si deve anche saper ricominciare.
Non piangere mai per qualcuno che non ha capito chi eri e ciò di cui avevi bisogno. Per molte persone spesso ciò che per te è essenziale per loro è superfluo. Per molti conta l’apparenza e la quantità, non la semplicità e la qualità!
Darwin riteneva che la graduale mutazione della specie derivasse da una concorrenziale “Lotta per l’esistenza”; ragion per cui regolatevi, se non siete disposti a lottare ferocemente fino in fondo, vi annulleranno.
La vita è un lungo e affascinante viaggio attraverso tutte le sfumature delle emozioni.