Alexandre Cuissardes – Vita
È una brutta bestia la vita, anche quando non hai più niente che te la faccia apprezzare è così difficile riuscire a toglierla di mezzo.
È una brutta bestia la vita, anche quando non hai più niente che te la faccia apprezzare è così difficile riuscire a toglierla di mezzo.
E ti ritrovi a ingoiare sale come fosse zucchero, a sbattere la porta e andar via, a premere l’acceleratore per allontanarti al più presto, perché le ferite bruciano tanto e, spesso, gli estintori mancano.
Sarebbe stato molto più semplice se alla nascita ci fosse stato assegnato un libretto di istruzioni su come affrontare la vita. Non siamo noi a decidere quando nascere, e neppure quando morire, almeno poteva esserci facilitato il resto, anche perché, nel momento in cui pensiamo di aver capito, non siamo più in grado di capire.
La vita è impulso, istinto e passione: se ti senti mancare anche solo uno di questi elementi, beh, forse la tua non è vita.
Pazzi sono coloro i quali non vedono che il posto non significa niente, e che colui che ha il primo posto raramente ha l’ufficio più importante! Quanti re sono governati dai loro ministri, quanti ministri dai segretari! Qual è dunque il primo? Secondo me colui che domina gli altri, che ha sufficiente potere o astuzia per far servire le loro passioni all’esecuzione dei suoi piani.
Senza la paura di vivere non si potrà mai provare il piacere di averlo fatto.
La gioia di vivere non sta nelle gambe, né nelle braccia. È un moto del cuore.