Alexandre Cuissardes – Vita
Chi si inalbera tanto quando sente parlare di pena di morte rende spesso sacra la vita di chi se ne frega della sua.
Chi si inalbera tanto quando sente parlare di pena di morte rende spesso sacra la vita di chi se ne frega della sua.
Nonostante la paura, nonostante il freddo che brucia dentro, nonostante il sole si nasconda dietro strati di nuvole ed il vento taccia, esiste il fuoco nella tua anima, c’è ancora vita nei tuoi sogni; apri quella porta, accetta la sfida, recupera il sorriso e cammina sempre a testa alta nel rispetto di te stessa.
Fino a quando stai bene, finché vivi convinta di avere del tempo, spesso non apprezzi quell’attimo. Non ti accorgi di quello che stai perdendo, dei sogni a cui hai rinunciato. Riesci a convincerti perfino che tutto stia andando bene e che sei felice così.
Spesso è da forte più che il morire il vivere.
Chi dice di essere una mela si farà presto scoprire una prugna. Per questo da quello che scrivo faccio credere che siamo grandi, perché tutti voi sappiate presto che siamo consapevoli di non essere nessuno. Una tempesta di fiori, pace.
Basta un niente per perdersi in se stessi… la difficoltà è nel riuscire a tornare o meglio a voler ritornare indietro.
Chissà cosa penseranno quei cittadini che hanno eletto un politico che preso con “le mani nel sacco” invece che chiedere scusa per primi a loro, per difendersi minaccia di coinvolgere altri colleghi “perché così fan tutti”.Per fortuna alle elezioni non esiste il “così fan tutti” ed in molti non votano.