Alexandre Cuissardes – Vita
Chi soffre vive la vita peggiore e spesso ha come unica speranza il “passare a miglior vita”.
Chi soffre vive la vita peggiore e spesso ha come unica speranza il “passare a miglior vita”.
Il bello della vita è che non saprai mai quando sarai triste, né quando sarai felice, ma saprai che quando sarai triste dovrai risollevarti, e quando sarai felice non ne avrai bisogno perché il tuo sorriso prevarrà su tutto.
Le creature viventi non devono mai stare in gabbia.
La vita è un teatro, un enorme mercato di bugie e ipocrisia dove circolano commedianti in cerca di equilibrio, replicanti, comparse, insoddisfatti di ogni cosa. Toglietevi la maschera, non andate in cerca di un’identità, la vita vi riserverà sicuramente delle delusioni, ma aprite il vostro cuore e andate. Interpretate voi stessi, è una sensazione magica, affrontate la vita senza copione, così come viene. Recitate solo per voi stessi e mostrate il vostro talento al mondo.
I giardini di violeImmense disteseprofumatesofficie vellutateaccarezzavano la mia fantasiae l’anima miaquand’ero ancora giovane,troppo giovane,mai più giovane…per tenerne con mea lungo il sapore,il più a lungo possibile…Allora non pensavoche non li avrei percorsi più,i giardini di viole.
Con la ragione (elaborato cerebrale) si comprende la vita, con l’intelletto (dono spirituale) si ama la vita.
Il mio cuore batte con lo stesso ritmo della lavatrice, evidentemente è anch’esso una centrifuga di panni sporchi.