Alexandre Cuissardes – Vita
Dalle prigioni dello stato si evade con la corda, dalla prigione che è dentro di noi si evade con la fantasia.
Dalle prigioni dello stato si evade con la corda, dalla prigione che è dentro di noi si evade con la fantasia.
Abbiamo ricominciato non una ma mille volte. Io per prima mi sono fatta a pezzi e ricostruita un’infinità di volte. Troppe volte ho permesso che qualcuno mi facesse morire dentro, ma ho sempre avuto la fortuna che una piccola luce, una piccolissima fiamma di “volercela fare” restasse accesa in me. Da li sono ripartita! Da li ho ricostruito poco a poco “me”. Di vita ne ho una sola, essere felice è un mio diritto. Vivere e essere amata/o e rispettata/o è un mio diritto! Ricordatevelo sempre prima di lasciarvi morire in un angolo, inosservati dagli occhi del mondo!
Ci sono due tipi di politici, quelli incapaci di fare ciò che promettono e quelli incapaci e basta.
Si scrive: l’italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. Si legge: l’italia è una repubblica fondata sulla dittatura dei partiti.
È indesiderabile credere vera una proposizione quando non c’è alcun fondamento per supporre che sia realmente vera.
La vita è come un cornetto ripieno, gustosa e dolce nel mezzo, ma secca e stopposa sia all’inizio che alla fine.
Sarò sempre io a cercare, a creare il mio tempo. Il tempo sai, non aspetta mai nessuno, non cerca mai nessuno.