Alexandre Dumas – Libri
Donna lo vuole, Dio lo vuole.
Donna lo vuole, Dio lo vuole.
Alle dieci e quarantacinque tutto era finito. La città era occupata, i difensori abbattuti e la guerra finita. L’invasore si era preparato per questa campagna con la stessa cura che per altre di maggior ampiezza.
Il libro è un ritratto di parole sfumato da tanti sospiri.
Parlava in continuazione e quando non aveva più nulla da dire, canticchiava. Non ho incontrato nessuno che avesse così tanta paura del silenzio.
Da molto tempo, ho appreso che posso curare le mie ferite solo quando ho il coraggio di affrontarle. E ho imparato anche a perdonarmi e a correggere i miei errori.
La scrittura genera immagini, e ogni immagine è un racconto; l’illustrazione non va soltanto illustrata, bensì anche interpretata.
Una massa di sudici capelli aggrovigliati gli scendeva fino alle spalle. Se non avesse avuto quegli occhi brillanti dentro le orbite cupe e infossate, avrebbe potuto essere un cadavere. La pelle cerea era così tirata sulle ossa del viso che questo sembrava un teschio. I denti gialli erano scoperti in un ghigno. Era Sirius Black.