Alexandro Sabetti – Tempi Moderni
Facebook è l’agorà del moderno.
Facebook è l’agorà del moderno.
Non può l’uomo solcare mari su zattere alla deriva, cercando briciole di sopravvivenza, ma deve perlustrare la propria terra, scavare intorno a sé, cercando le radici di valori che germoglieranno nella civiltà, albero vitale in costante rinnovamento.
È brutto e triste pensare che nella vita, o meglio, in questa società… conti di più l’apparenza che l’essenza!
Non sono le dimensioni dell’universo che mi sgomentano, poichè posso cambiare scala di riferimento finchè voglio, ma il suo significato.
Di normale ormai non c’è altro che il sole e la luna che sorgono e tramontano fregandosene delle miserie di questa Terra.
La sola passione non può convivere senza l’amore. Finché ci sarà gente che ambirà esclusivamente a portarsi a letto qualcuno e non mirare a risvegliarsi con quel qualcuno, fonderemo generazioni basate sul piacere egoistico e non sull’amore altruistico.
Quando scopriranno il centro dell’universo, molta gente sarà delusa di non esserlo.