Alfred Tennyson – Morte
Perfettamente imperfetta, gelidamente regolare, splendidamente nulla, morta perfezione, nulla di più.
Perfettamente imperfetta, gelidamente regolare, splendidamente nulla, morta perfezione, nulla di più.
L’unica cosa a cui non c’è rimedio è la morte. La morte a volte è l’unico rimedio, essa avviene nell’attimo stesso in cui decidiamo di nascondere il viso dentro una maschera. Nessuno vedrà e nessuno saprà chi siamo e cosa sentiamo.
Il resto é silenzio.
Duro è il dilemma della vita, che legato alla morte crea una contraddizione che prevarica il nostro cuore e crea profonde e cicatrici insanabili.
Vita per vita. Non la rivedranno più.
Non aver paura di piangere… quando tutto ciò sembra nero cerca di trovare un ricordo che ti faccia sorridere… così tutto ciò che era una lacrima sul viso sarà semplicemente un affiorare di un sorriso… è io da la sù Vi guarderò Amici miei è sorriderò con Voi è sarò semplicemente contento di avervi lasciato un Bellissimo Ricordo.
Perché avere paura dei morti? I morti possono al massimo suggestionare. Ma sono i vivi che rompono i coglioni.