Alfred Tennyson – Nemico
Non si fa degli amici chi non si è mai fatto un nemico.
Non si fa degli amici chi non si è mai fatto un nemico.
Non spreco più il perdono verso persone che giocano con i sentimenti e la vita degli altri, voglio riuscire a perdonare me stessa per averglielo permesso.
Chi ha sofferto un male può dimenticarlo, ma chi l’ha fatto non lo dimentica più.
Tempo inesorabile nemico che ti sovrasta quando tu vorresti fermarti.
Guardati le spalle dicono, non ascoltare più del dovuto, non rendere conto a nessuno di ciò che fai o di ciò che dici, sii sempre te stesso nel bene e nel male, cammina sempre a testa alta in qualsiasi sia la situazione, non avere rimpianti alcuni. Ma quando a pugnalarti è una persona in cui credevi, allora qui tutti stanno zitti, nessuno ha niente da dire, il nemico esiste ma non è il nemico di guerra ma il nemico della porta accanto.
Sento prediche da chi dovrebbe solo tacere, ascolto giudizi da chi dovrebbe solo nascondersi, e l’unica cosa che mi viene da dire è “ma proprio tu parli?”
Niente puoi fare con chi non ascolta. Con chi malgrado tu avvisi ripetutamente non capisce. Con chi continua malgrado abbia già passato i limiti alla grande a fare quello che più gli piace “sul tuo”! Bene, con certa gente si parla, si avvisa e poi se insistono si agisce! Non conosco altra legge che quella del “dai a cesare ciò che è di cesare”!