Altan (Francesco Tullio Altan) – Accontentarsi
L’Italia è un Paese straordinario: vorrei tanto che fosse un Paese normale.
L’Italia è un Paese straordinario: vorrei tanto che fosse un Paese normale.
Cosa ci costa amarci un po’ di più, è così bello stare tutti uniti, aiutarci…
Chi cerca, trova. Peccato sia solo un vecchio detto. Quasi mai è così. Il più…
Un sentimento può ignorare un’assenza ma, primo o poi, ogni cuore diventa freddo e smette di battere, se non viene mosso dalle giuste onde di calore.
Per riuscire a vedere un prato fiorito dobbiamo amare noi stessi e gli altri, e accontentarci di quello che si ha. Io non voglio chiedere alla vita più di quello che mi a donato. Mi accontento di quello che o, in questo piccolo spazio di felicità che mi sono ritagliata addosso con fatica e che indosso come bellissimo abito che a volte mi calza bene ed altre volte mi sta troppo stretto. Ma è pur sempre mio. Ho sempre pensato che quando desidero troppo perdo di vista tutto ciò che di bello già possiedo e rischierei di smarrirmi in inutili insoddisfazioni. Voglio essere padrona delle mie gioie o in fondo, viverle con la lievità di una carezza, cercando di amarmi ogni giorno di più, per che solo se possiedo l’amore, nel cuore posso donare amore.
Ogni scelta implica, di per sé, l’abbandono di tutte le alternative. Se non fossimo costretti…
Ma ci si sente realmente felici, ad avere e volere sempre di più e solo…