Amos Zangrandi – Stati d’Animo
Sono io, quello buono e quello cattivo. Solo il battito del mio cuore può fermare il gelo del mio corpo e darmi quel calore tenue che da nuova vita.
Sono io, quello buono e quello cattivo. Solo il battito del mio cuore può fermare il gelo del mio corpo e darmi quel calore tenue che da nuova vita.
Se mi si potesse descrivere con una parola, quella parola sarebbe troppo. Vivo troppo, amo troppo, sento troppo.
Se hai un cuore fragile, sensibile, non affezionarti ad una persona se, dopo un po’ che la frequenti, non ti dimostra affetto, è scostante e solo qualche volta ti dimostra una piccola goccia d’interesse. Non fa per te cuore fragile, perché ti distrugge la vita. Lascia perdere quel tipo di persona, non ti merita. Aspetta quella giusta che fa per te.
La voce del cuore scandisce le parole.
Non c’è nulla di ridicolo in un’emozione spontanea, il ridicolo è chi se ne prende gioco.
Fisso qualcosa che non esiste a gola chiusa. Fisso il nulla, a tempo indeterminato.
Con l’espressione “avere un cuor di ciliegia” intendo che se vuoi, puoi donare la parte tenera agli altri, rimanendone privo per un po’ forse, mentre il nòcciolo duro dentro di te, ti serve per sopravvivere e rifiorire. In seguito, poter donare ancora.