Anaïs Nin – Destino
Quello che chiamiamo il nostro destino è in realtà il nostro carattere e il carattere si può cambiare.
Quello che chiamiamo il nostro destino è in realtà il nostro carattere e il carattere si può cambiare.
I doni della fortuna non si trovano mai uniti al merito.
Il destino.Fammi uno squillo prima di passare che mi preparo.
Chi è forte cammina da solo, non ha bisogno di nessun sostegno. Guarderà avanti per affrontare la strada e guarderà l’orizzonte per non perdersi mai.
Non c’è pesante che non possa esser leggero, non c’è leggero che potrà mai essere pesante.
Le persone da sole non sono complete siamo stati creati per stare in due e finché non troviamo l’altra meta non avremo pace.
Dio ha assassinato e sta guerreggiando contro l’odio o contro l’amore? Risponda onestamente, e vedrà il suo futuro. Il male è soltanto il bene che non era suo, dei suoi angeli, e dei “santi”. Provi a guardare nello schermo, le immagini confuse e accavallate, quasi senza tempo, nascoste dietro l’oro e i gioielli dello spirito, dietro le terre che sta conquistando, ammucchiando, uccidendo o corrompendo chi ci stava prima. Con tutta la sua onniscienza non si accorge che avere non è e non sarà essere. Lo spirito è la sua condanna. Non vorrebbe vedere il risultato delle sue azioni, eppure esisteva già prima che le compisse. Osservi gli uccelli, le sue creature più fragili, che gridano disperati verso il loro padre perché già conoscono il suo destino, lo stesso di tutti loro.