Anaïs Nin – Destino
Quello che chiamiamo il nostro destino è in realtà il nostro carattere e il carattere si può cambiare.
Quello che chiamiamo il nostro destino è in realtà il nostro carattere e il carattere si può cambiare.
Il futuro è l’unica cosa che dura in eterno.
Quando impari a fare un trasloco, impari anche a buttare, a fare spazio, a mettere di lato, a scegliere. Impari a dare valore agli aggetti, a toglierne, a rivalutare. Impari a classificare i ricordi, categorizzarli, ucciderli, a farli piccoli o a farli grandi. Impari che tutto accade con un significato e con un tale finisce, che le persone sono compagni di viaggio, i posti complici d’incontro e le cose le foto delle memorie. Impari che tutto finisce dentro una scatola così come la tua valigia finisce nel vano di un aereo. Impari a pesare quando quanto hai dato, a chi e se è servito. Impari che tutti gli errori erano inevitabili, le soluzioni tardive e che ogni fine ha sempre un unico disegno.
Scruta sempre l’orizzonte. Solo coloro che non vogliono guardare non troveranno nuove “terre” da scoprire.
Il destino trova sempre nuove strade per realizzarsi.
I parenti non sono quelli anagrafici ma coloro che ti stimano.
Per quanto differenti appaiano i destini, una certa compensazione di mali e di beni li rende tutti uguali.