Anaïs Nin – Felicità
L’essere normale raggiunge la felicità e crede in essa, vi si aggrappa finchè non va davvero in pezzi, ma un essere anormale raggiunge solo una relativa felicità che è in continua fluttuazione.
L’essere normale raggiunge la felicità e crede in essa, vi si aggrappa finchè non va davvero in pezzi, ma un essere anormale raggiunge solo una relativa felicità che è in continua fluttuazione.
Sto viaggiando su una nave di speranza. Il suo capitano si chiama incertezza, ma la destinazione è la felicità. L’isola più bella. Indicami la rotta.
L’amore donato e ricambiato è uno stato perfetto di felicità.
Se il primo amore non so scorda mai, sicuramente l’ultimo è sempre quello più gradito, specialmente se scatta lontanissimo dal primo!
Una volta si partiva alla ricerca dell’oro, ora si parte per cercare solo un po’ di felicità.
Bisognerebbe tentare di essere sempre felici, non foss’altro per dare l’esempio.
La gioia quando è condivisa cresce, matura, come una pianta che si nutre di acqua. La gioia quando si dona si nutre del cuore come una sorgente d’amore.