Anaïs Nin – Felicità
L’essere normale raggiunge la felicità e crede in essa, vi si aggrappa finchè non va davvero in pezzi, ma un essere anormale raggiunge solo una relativa felicità che è in continua fluttuazione.
L’essere normale raggiunge la felicità e crede in essa, vi si aggrappa finchè non va davvero in pezzi, ma un essere anormale raggiunge solo una relativa felicità che è in continua fluttuazione.
La felicità è solo un dettaglio. Guardare un bambino sorridere felicemente, incrociare lo sguardo di una donna che ti regala un sorriso spontaneo, la bellezza della pioggia mentre piangi a dirotto e ti sfiora il pensiero che possa tenerti compagnia, tutto già dentro di noi, difficile è tirarlo fuori.
La vera forza che mi porto dentro è la mia eterna felicità che nessuno mai potrà spegnere dentro di me! Il segreto dell’essere felice sta nell’amare se stessi ogni giorno come fosse colpo di fulmine!
Ridere è segno di serietà perché solo colui che sorride sa apprezzare al meglio la vita e tutto ciò che la contraddistingue!
Attimi, momenti, che ti portano una felicità che vorresti tenere legata a te per sempre.
A volte è solo paura di essere felici.
La felicità è un attimo, dura il tempo di un sorriso, di uno sguardo, di un bacio, ma nel cuore resta, eternamente impresso, un ricordo che dorme e tace finché non lo ridesta, come per incanto, un colore, un profumo, una canzone.