William Shakespeare – Felicità
Com’è amaro guardare la felicità attraverso gli occhi di un altro!
Com’è amaro guardare la felicità attraverso gli occhi di un altro!
Se tutto l’anno fosse fatto di allegre vacanze, divertirsi sarebbe più noioso del lavorare.
La gente dalle favole ricorda solo la frase finale “e vissero per sempre felici e contenti”. Ma qua nessuno ha imparato niente, non erano state scritte solo per il vissero felici e contenti. Oggi tutti vogliono la felicità e non sono disposti a star male o a fare sacrifici la vogliono gratis ma le cose belle costano.
Cosa c’è di più bello del calore del sole e le carezze del vento sulla pelle?
Amore guarda non con gli occhi ma con l’anima.
La felicità è un istanteche spesso porta più amarezzaper quando in silenzio scivola viache gioiaper quando l’hai avuta…
Potrei essere rinchiuso in un guscio di noce e considerarmi un monarca d’infiniti spazi, se non facessi brutti sogni.