Analìa Scarpone – Sogno
Al calare della sera la luna prende il posto del caldo sole e accende l’ironia, il mistero e il mondo dei sogni. Chi è ancora capace di sognare è capace di costruire un mondo migliore.
Al calare della sera la luna prende il posto del caldo sole e accende l’ironia, il mistero e il mondo dei sogni. Chi è ancora capace di sognare è capace di costruire un mondo migliore.
Chi è solo un sogno è soltanto pensiero chi respira sogni, soffia in un’anima chi accarezza un sogno, non ha mani chi abbraccia sogni, ha solo un’ala chi tocca un sogno, non ha pelle chi bacia in sogno, non ha labbra chi parla di un sogno, non ha voce chi si nutre di sogni, non ha fame chi sfiora i sogni, non ha veri desideri chi vive di sogni vive di speranza chi spera di vivere un sogno, potrebbe aspettare anche una vita intera.
Il regno della mia mente è infangato dall’ignoranza. Con le piogge incessanti della scrupolosa autodisciplina, possa io rimuovere dalle città della mia negligenza spirituale gli annosi detriti dell’illusione.
Purtroppo le cose belle hanno sempre una fine ed è un vero peccato veder svanire I propri sogni seppur modesti.
Il sogno più bello e quello che si avvera a sorpresa senza averlo sognato. E nemmeno mai pensato possibile.
Chi riesce a vedere riesce a immaginare e non smette mai di sognare.
I sogni non bussano e non chiedono permesso, entrano come e quando vogliono e vivono, finché trovano un respiro a tenerli in vita; non si curano di ciò che gli altri pensano o dicono. Poi, quand’essi decideranno di andarsene, lasceranno sempre un seme di magia che, a tempo debito, farà germogliare un nuovo sogno.