Analìa Scarpone – Stati d’Animo
Guida i miei passi verso l’infinito: è lì che nasce il tramonto!
Guida i miei passi verso l’infinito: è lì che nasce il tramonto!
Si dice che ricordare fa bene, perché così non dimentichi, è come dire perdona e non dimenticare. Io personalmente perdono, ma vorrei anche dimenticare!
La mente e il cuore, eterni lottatori; l’uno si contende la ragion d’amare, e l’altro lo smentisce.
Lontano, oltre, ovunque sono avverbi mentali, non di luogo.
Composta e a modo, nascondo le mie maniere selvagge e le mie abitudini primitive. Sono nata nell’era sbagliata, epoca matrigna che non mi accoglie, orfana a questo mondo fatto di convenevoli e “si deve”, “si fa”. Non chiedo permesso e sgomito per dribblare e doppiare, mi fermo solo quando il fiato è troppo corto e le gambe non ce la fanno più. E ad essere selvaggi c’è un vantaggio, ché lì fuori è una giungla e bisogna saper essere animali tra gli animali per bere e mangiare, figurarsi per amare.
Quando fai una nuova conoscenza che gl’occhi ti sanno mostrare non aspettarti che possa il tuo cielo cambiare o rossi aquiloni innalzare ma devi solo sperare, che possa le nubi fugare, per far il sole tornare.
Nessuno è perfetto, soprattutto io. Troppo orgogliosa, troppo diffidente, ma fottutamente vera. Chiamami folle, matta o pazza, ma credimi, la mia imperfezione mi rende unica.