Anastasio Alberto Ballestrero – Religione
Oggi debbo essere felice. E lo sono veramente se sono fedele al disegno di Dio.
Oggi debbo essere felice. E lo sono veramente se sono fedele al disegno di Dio.
Non capisco se siamo noi che scegliamo di credere o siamo scelti?
Vieni, torna a far sentire la Tua Voce…In molti hanno dimenticato perché sei morto in croce.
Se guardiamo le atrocità di questo mondo. Credere diventa davvero difficile.
Quando ho scoperto che Dio era bianco, ed era un uomo, ho perso il mio interesse.
Credo che ognuno di noi nella vita incontri il Divino, collegandosi alla parte più profonda della sua anima. E la percezione di ciò che metafisicamente ci sfugge e ci sovrasta è molto soggettiva e dipende molto dalla sensibilità di ciascuno di noi. Rispetto le persone religiose, ma le religioni come fede organizzata non mi convincono affatto: i rituali per tutti, le icone per tutti, i santuari per tutti, i precetti per tutti, i dogmi per tutti nulla hanno a che fare con Dio. Dio è nei recessi della nostra anima, e stabiliamo con Lui un rapporto profondo ed esclusivo che non si può condividere con nessuno e in nessun rito. Dunque il fatto che io non abbia una religione non significa che io non abbia un Dio.
Il sole avvolge con il suo caldo mantello radioso tutto il nostro cosmo.