Anatole France – Destino
Caso, è forse lo pseudonimo di Dio quando non voleva firmare.
Caso, è forse lo pseudonimo di Dio quando non voleva firmare.
Era uno di quegli uomini che pretendono di rinchiudere l’universo in un armadio. Questo è il sogno di ogni collezionista. E siccome questo sogno è irrealizzabile, i veri collezionisti, come gli amanti, anche nella felicità vengono colti da tristezza infinita. Sanno che non potranno mai chiudere a chiave la terra intera, mettendola in una vetrina. Da qui viene la loro profonda malinconia.
Il dolore è la medicina che ti curerà dalla vita, perché ti tempra ai suoi nuovi attacchi.
Ogni incrocio comporta ad una scelta e ogni scelta comporta a prendere la visuale di una strada verso una certa destinazione, possiamo pure nominarla “la strada del destino”.
Ho smesso di andare a cercare, ora preferisco la spontaneità del destino e il fascino delle coincidenze.
Se facciamo parte anche noi del destino stesso, vuol dire che forse possiamo influenzarlo in una maniera o nell’altra.
Certe storie accadono perché noi vogliamo che accadano, perché riconosciamo noi stessi in qualcun altro, anime gemelle, separate dal tempo e dal destino, ognuna possiede metà del cuore dell’altra e lo stesso “profumo” d’anima è la scia che le guida a ritrovarsi.