Anatole France – Ricchezza & Povertà
La pietà del ricco verso il povero m’è parsa sempre ingiuriosa e contraria alla vera fratelanza umana.
La pietà del ricco verso il povero m’è parsa sempre ingiuriosa e contraria alla vera fratelanza umana.
Vi è più differenza tra niente e uno scudo che tra uno scudo e un milione.
Per i ricchi il tempo è denaro, per i poveri invece è fatica.
In genere nei periodi di crisi i poveri diventano molto abili in economia, ma i veri economisti rimangono comunque i ricchi.
Se ci fosse chi riesce a vivere senza mai servirsi del denaro, lo Stato esiterebbe a chiedergliene. Ma il ricco, per non fare paragoni spiacevoli, è sempre colluso con l’istituzione che lo fa ricco. In termini assoluti, più soldi corrispondono a minor virtù, poiché il denaro si insinua tra l’uomo e i suoi obiettivi e glieli ottiene, però a scapito della sua onestà. Mette a dormire molte domande alle quali quell’uomo altrimenti avrebbe dovuto rispondere, mentre la sola domanda che gli pone è dura e superflua, come spendere.
Poveri e sofferenti hanno pochi parenti.
I ricchi hanno tanto denaro, ma i poveri hanno il cuore più caro.