André Breton – Verità e Menzogna
Nessuna verità merita di rimanere esemplare.
Nessuna verità merita di rimanere esemplare.
Si narra che le persone sincere siano apprezzate, poi quando si spiattella in faccia la verità ci insultano e se ne vanno offese. Quindi deduco con estrema convinzione che in questo mondo, costruito di maschere teatrali, l’unica verità di cui ci si riveste è quella della falsità e della menzogna. Io però non ci sto e se per questo la mia condanna sarà la solitudine, risponderò che è meglio avere accanto poche persone sincere che falsi amici, che alla prima occasione ti pugnalano alle spalle.
Chi si contenta gode. Ma chi non si contenta gode ancora di più.
Le bugie degli altri.I fatti non escono allo scoperto, non contestano parole e promesse fatte da troppi, le bugie dimostrano di avere sempre avuto le gambe molto lunghe ed i piedi grandi per schiacciare la verità, noi abbiamo piccole ingenue verità, pronte ad essere schiacciate, buon lavoro bugie, buon lavoro piedi grandi, buon lavoro gambe lunghe.
La Verità e la Libertà hanno questo di buono, che tutto quello che si fa contro di esse o in loro favore, giova sempre alla loro causa.
Ciò che non è istinto è menzogna.
La verità non ha bisogno di schieramenti, di subdoli alleati, la verità ha bisogno di tempo, perché alla fine le bugie inciampano nella verità, perché devono affrontare troppi ostacoli: quelli della memoria, le distorsioni degli eventi, e spesso s’incartano da soli fra una bugia e l’altra. Le bugie vivono sempre da incazzate perché non hanno la trasparenza della sincerità e devono combattere ogni “lurido” secondo per dimostrare la loro presunta innocenza agli altri.