André Malraux – Politica
Non ci sono cinquanta modi di combattere, ce n’è uno solo: vincere.
Non ci sono cinquanta modi di combattere, ce n’è uno solo: vincere.
I castelli dei feudatari sono stati rimpiazzati dalle sezioni di partito.
Chi fa o impone le leggi dovrebbe essere sempre superiore a chi le leggi le deve rispettare, in un paese dove chi fa le leggi o ne impone il rispetto è spesso peggiore di chi le leggi le deve rispettare non può esistere giustizia.
Mi pare che stanno cambiando un’infinità di problemi per la povera gente come noi: fanno solamente bene a ricchi e il diavolo con i poveri. Ma non possiamo fare niente, perché questa è l’anima della politica.
Finché ci sarà uno stato non ci sarà libertà. Quando ci sarà libertà non ci sarà uno stato.
La politica è un’arte difficilissima tra le difficili perché lavora la materia inafferrabile, più oscillante, più incerta. La politica lavora sullo spirito degli uomini, che è un’entità assai difficile a definirsi, perché è mutevole. Mutevolissimo è lo spirito degli Italiani. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici, e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent’anni un popolo come l’italiano. Se non avessi fatto altro basterebbe questo capolavoro per non essere seppellito nell’oblio.
La politica è una motrice di un treno in discesa, senza conduttore e senza freni.