Andrea Asaro – Uomini & Donne
Lei sognava un abbraccio mai ricevuto nella sua vita. Lui sognava sentirsi amato per la prima volta.
Lei sognava un abbraccio mai ricevuto nella sua vita. Lui sognava sentirsi amato per la prima volta.
Forse non ha senso parlare di buon senso visto che l’uomo purtroppo non ha un sesto senso.
La natura ha una voce sconfortante per me! Sei tu, anima di donna, che parli a me da quel cielo melanconicamente roseo, da quel nero bosco della botanica, da quel piano silente?
Gli uomini saranno pure stronzi, ma certo noi siamo lunatiche.
Il fine della donna è trovare un uomo. Il fine dell’uomo è trovare se stesso.
Lei con quegli occhi sempre in tempesta e quell’apparente sorriso, con il cuore pieno di meraviglie e quella voglia di volare, che la portava ad amare ancora, ancora e ancora, la lasciavano lì, sospesa, senza respiro, con una stretta al cuore che le mordeva l’anima.
Ma, senza accusare Kitty, Levin non poteva fare a meno di pensare che anche l’educazione di lei, troppo superficiale, troppo mondana, fosse un po’ colpevole di questa inerzia. “Oltre alle cure di casa, alla sua toilette, alla broderie anglaise, non ha nessun interesse serio. Non s’interessa delle sue occupazioni, non dell’azienda, dei contadini, non della musica (eppure era abbastanza brava), non della lettura. Non fa nulla ed è completamente soddisfatta della sua vita”. Levin non capiva che sua moglie si preparava a un periodo di attività che l’avrebbe obbligata ad essere insieme moglie, padrona di casa, madre, nutrice ed educatrice, dei suoi figli. Non capiva che essa sapeva queste cose per istinto, e preparandosi a questa tremenda fatica si concedeva dei momenti di spensieratezza, di felicità nell’amore, per poter apprestare meglio il suo futuro nido.