Andrea Costanzo – Vita
Sei di colore non ti preoccupare, sono gli altri che si devono vergognare di quello che dicono.
Sei di colore non ti preoccupare, sono gli altri che si devono vergognare di quello che dicono.
La vita è come una strada; ci sono degli incroci e il suo proseguimento dipende dalla via che si prende. A volte è difficile decidere se andare dritti, a destra o a sinistra.Ogni strada che si prenderà avrà i suoi incroci e ognuno di essi porterà a delle conseguenze diverse.Si può anche finire in un vicolo senza uscita in cui è impossibile tornare indietro…Allora ti guardi intorno e ti accorgi che c’è il vuoto più totale, tutto è crollato, ci sono solo macerie. E non sai da che parte cominciare per ricostruire tutto.
Posso non voler guardare i fiori, ma non posso non avvertirne il profumo.
La mia vita è una costante ucronìa, una perenne negazione del presente, antagonista del reale e caparbia inseguitrice dell’ipotetico, del fittizio, del fantastico. Io sono la pura somma di tutti i se, di tutti i ma che affrescano la mia esistenza.
Questo mondo è ingiusto! Chi ha tutto e chi non ha nulla. Vorrei tanto nn esistesse la povertà, è una condizione di vita che molti nn meritano.
Di gentilezza bisogna vivere, di gentilezza e poesia.
Ho paura del futuro che verrà perché temo che non riuscirò a fare tutto ciò che voglio, sembra a volte che noi invecchiamo subito ma non è così. Il tempo cammina piano nella nostra vita ma siamo noi che lo facciamo passare senza usarlo.