Andrea De Candia – Anima
Il più potente terremoto lo fa il mio corpo, quando trema e mi attraversa, trasformando luci, ombre e paesaggi in un brivido uniforme.
Il più potente terremoto lo fa il mio corpo, quando trema e mi attraversa, trasformando luci, ombre e paesaggi in un brivido uniforme.
Dicono che l’anima non si possa vedere.Dicono sia immateriale.Io la vedo nei tuoi occhi azzurri, lei candida e gentile.La vedo nei tuoi gesti, mentre mi sorridi, mentre ridi.E questa anima ha il potere di distruggermi in un attimo.Possono ancora chiamarla immateriale?
Ero… sono… grazie a quell’ero, io sono… ma tramite questo sono… io sarò.
Non si cancellano i sentieri dell’anima, con la spugna che tieni stretta tra le mani.Ovunque andrai e con qualsiasi mezzo, il divenire scritto nella leggenda del tuo essere ti si presenterà come un fantasma impalpabile, per ricordarti la missione a cui ogni uomo è chiamato, la Vita.
Non esistono segreti, oltre la nudità di un animo che si mostra ai ciechi.
Non si può trattenere la felicità, è fuggevole come l’acqua raccolta nelle mani e di quell’acqua se ne sorseggia solo una lacrima.
Non si può dare un corpo al Sentimento: è brezza leggera, che sussurra fra le pieghe dell’anima; è tuono, che esplode tra le pareti dell'”Io”. Si può solo ascoltarlo e viverlo intensamente, nell’intima profondità della nostra anima. Tutto ciò che diciamo o scriviamo – per quanto intenso possa essere il nostro dire – non è che un misero surrogato della magia o, talvolta, della grande devastazione che proviamo.