Andrea De Candia – Anima
La mia figura è un’acqua solida versata nel bicchiere incorporeo dell’aria.
La mia figura è un’acqua solida versata nel bicchiere incorporeo dell’aria.
Gli adattamenti sono lenti cedimenti.
Io sono come l’astuccio nero, solo aprendolo puoi trovare tantissimi colori.
Note che danzano con i pensieri, melodici accordi di emozioni che fanno vibrare il cuore.
Una volta che impari ad ascoltare l’anima, le parole non hanno più senso.
Credevo con gioia immensa, una vita migliore, dove poter sorridere al mio cuore. Credevo, si potesse sorridere sempre, per cose nate dall’amore, mai provate immensamente, o forse troppo brevi per poterle ricordare nella mente. Tu destino beffardo, mi hai reso infelice del tuo divin passato, e di me te ne sei approfittato, non odi il mio cuore? Gioisce per te, trasborda d amore, forse qualcosa m hai insegnato, il dono del perdono.
Se hai la serenità d’animo e la libertà di pensiero, nessuna strada ti sarà preclusa, a volte sembrerà come di toccare il cielo con un dito.