Andrea De Candia – Frasi Sagge
Si suppone che, se il sapere vada ad abbracciare tutto il possibile immaginabile, la differenza tra un uomo colto e un altro ignorante arrivi a pesare meno di un grammo.
Si suppone che, se il sapere vada ad abbracciare tutto il possibile immaginabile, la differenza tra un uomo colto e un altro ignorante arrivi a pesare meno di un grammo.
Non è l’essere arrabbiati che conta, è l’essere arrabbiati per le cose giuste. Le dissi: guardalo dalla prospettiva darwiniana. La rabbia serve a renderti efficiente. Questa è la sua funzione per la sopravvivenza. Ecco perché ti è stata data. Se ti rende inefficiente, mollala come una patata bollente.
Molto spesso l’amore dei giovani è come il galoppo degli asini: si ferma quasi subito, perché se ne conosce solo la discesa e mal s’affrontano le salite.
Meglio sorridere degli atteggiamenti altrui che deridere con falsi sorrisi.
Alla fine quando dico: “c’è un bel venticello che spira lassù” coronazione di un lungo discorso, mentre Nasoabecco sterza tra le curve, nessuno di loro mi risponde, silenzio di tomba, e io giovane Medicostregone sono stato ammonito di tre vecchi Medicistregoni a stare zitto, perché nulla importa, siamo tutti dei Budda Immortali Che Conoscono il Silenzio, perciò m’azzittisco, e cala un lungo silenzio mentre la brava automobile fila via e io vengo trasportato all’altra sponda da Nirmanakaya, Samboghakaya e Dharmakya Budda tutti e tre, in realtà Uno solo col braccio buttato sulla maniglia della portiera destra e il vento che mi soffia in faccia (e per la sensazione-emozione di vedere la Strada dopo mesi fra le rocce) mi godo ogni villetta e albero e prato lungo la via, questo piccolo e grazioso mondo che Dio ha allestito perché noi lo vedessimo e ci viaggiassimo e ci assistessimo come un film all’aperto, lo stesso preciso aspro mondo che ci strozzerà il fiato nel petto e ci stenderà alla fine in tombe insensibili, e da parte nostra neanche un lamento (e meglio così).
L’unica forza che hai, per non mollare è andare avanti, con la determinazione di arrivare a quella vetta impostata quando vedevi il mondo diverso da com’è. Bisogna sempre guardare avanti, guardare oltre i limiti predisposti dalle congetture, dalle paure. Pensare e dire posso farcela anche se infondo al cuore sai che non puoi. La speranza è l’ultima a morire. E allora prova, spera, combatti, non mollare, perché; “Provare e riprovare senza mollare” sono le uniche armi che associate alla forza e il coraggio donano la capacità di andare avanti, incamminandosi in quel domani che ci sembra tanto difficile e ci spaventa tanto.
La realtà avvolge i nostri corpi da uno stato liquido che ci fa trattenere il respiro ma esso non ci rende impotenti alla nostra vita, perché vivere, gioire e soffrire è la ninfa che alimenta corpo e anima.