Andrea De Candia – Frasi sulla Natura
Sopra i miei vulcani bianchi, due crateri marroni a diffondere la lava dello sguardo.
Sopra i miei vulcani bianchi, due crateri marroni a diffondere la lava dello sguardo.
La nebbia, occultatrice della realtà.
I primi fiorellini, l’aria ancora fredda, ogni tanto qualche fiocco che svolazza e un capriccioso cielo di primavera che nasconde il tiepido sole. Poi sboccerà l’estate, accompagnata dal giallo, dal verde e dal rosso, dal canto, dal sibilo, dal tiepido vento, dal pascolo, dal profumo e dall’odore e noi qui che aspettiamo che il tempo che passa ci regali emozioni, dimenticandoci che la montagna è ogni giorno emozione, una scoperta, dolce incanto di vita, ingenuo sospiro di bellezza infinita.
La Primavera è un canto che nasce dal cuore del creato.
Osservando la natura mi sorprendo quanto sia meravigliosa, e così comprendo quanto preziosa sia la vita.
La solitudine è una compresenza – spesso inscindibile – di voluto e immeritato.
Gli adattamenti sono lenti cedimenti.