Andrea De Candia – Modi di dire
Chi ha creato le forbici deve aver pensato alle gambe.
Chi ha creato le forbici deve aver pensato alle gambe.
Il peggior disagio che un artista possa vivere non è il non essere apprezzato o…
L’aria è il preavviso del cielo.
Bacio con gli occhi, mordo nell’aria uno sguardo.
Sebbene si accolgano le altrui parole, non si dice ricevere, ma “dare ascolto”. Curiosa locuzione, vero? Forse perché si dovrebbe donare all’interlocutore tempo, attenzione, comprensione, non solo il nostro orecchio.
Il tempo delle vacche magre e grasse.
La solitudine è una compresenza – spesso inscindibile – di voluto e immeritato.
Il peggior disagio che un artista possa vivere non è il non essere apprezzato o…
L’aria è il preavviso del cielo.
Bacio con gli occhi, mordo nell’aria uno sguardo.
Sebbene si accolgano le altrui parole, non si dice ricevere, ma “dare ascolto”. Curiosa locuzione, vero? Forse perché si dovrebbe donare all’interlocutore tempo, attenzione, comprensione, non solo il nostro orecchio.
Il tempo delle vacche magre e grasse.
La solitudine è una compresenza – spesso inscindibile – di voluto e immeritato.
Il peggior disagio che un artista possa vivere non è il non essere apprezzato o…
L’aria è il preavviso del cielo.
Bacio con gli occhi, mordo nell’aria uno sguardo.
Sebbene si accolgano le altrui parole, non si dice ricevere, ma “dare ascolto”. Curiosa locuzione, vero? Forse perché si dovrebbe donare all’interlocutore tempo, attenzione, comprensione, non solo il nostro orecchio.
Il tempo delle vacche magre e grasse.
La solitudine è una compresenza – spesso inscindibile – di voluto e immeritato.