Andrea De Candia – Stati d’Animo
Le persone che sembrano le più forti sono dentro le più deboli.
Le persone che sembrano le più forti sono dentro le più deboli.
Non ricordo più quando è stata l’ultima volta che qualcuno ha ascoltato me… che qualcuno ha fatto in modo che io potessi piangere stretta/o in un semplice abbraccio. Chissà quanto tempo è passato dall’ultima volta in cui mi sono sentita protetta, al sicuro e serena. Da troppo tempo nessuno ha un minuto per guardare dentro qualcun altro e ascoltare. È inutile dire che siamo forti, le parole non bastano quando da solo lotti ogni giorno senza mai un cane che ti dica: “tranquilla ci sono io”! Sei solo e solo devi farcela!
(Perdonami se non ti ho salutato, se non ti ho visto, se ho persino fatto finta di non vederti). Sai, sono come quel folle che corre a cercarsi per le strade del mondo, mentre è inseguito soltanto da un’ombra meschina.
A volte è come cercare il sole di notte, meglio accontentarsi di una brillante stella!
Siamo scelte. Siamo fatti scelte. Possiamo decidere di fingere ogni giorno, ingoiare l’amaro e tirare su un sorriso. Possiamo decidere di trattenere parole che potrebbero ferire. Siamo liberi di scegliere anche atteggiamenti, pagandone il prezzo dopo delle ferite che infliggiamo. Siamo intrisi di scelte dal mattino, già da come poggi in terra i piedini dopo la notte. Da come decidi di vestirti e “presentarti al mondo”. Ma una volta fatta, la scelta, abbi sempre la forza, la grinta di portarla avanti. Anche se lascerai dietro te brandelli di cuore. Il tuo.
La tristezza piange nell’anima, il dolore del cuore.
Un perdono indolore non è perdono, è ipocrisia.