Andrea De Carlo – Libri
Questo paese è così spaventosamente cattolico, tutto quello che hanno fatto è stato cambiare i nomi.
Questo paese è così spaventosamente cattolico, tutto quello che hanno fatto è stato cambiare i nomi.
Brida cominciò a notare che le persone camminavano nelle strade senza sapere come muove le mani, e con i fianchi e le spalle immobili.
Quello non era un arrivederci, ma un addio. Era come se una parte di lei stesse per partire con lui. Non diceva addio solo a lui, ma anche a quella parte di sé. Ecco, sembravano dirsi l’un l’altro, prendi una parte di me e vattene. Ne avrai bisogno quando non sarà rimasto nient’altro e io ne farò crescere una parte nuova. La Tania che ami sarà sempre con te. Prendila. E lui lo fece, finché non rimase più nulla né di lei né di lui. Si lasciò inghiottire in quello spazio tiepido restituendosi all’eternità.
Mi sentivo vuoto d’amore. Spogliata di questo sentimento, la vita appare grigia e senza senso; i minuti, le ore e i giorni sembrano anelli di una catena che ti senti stringere al collo. Avevo la sensazione di essere sopra una barca che faceva acqua, ma non trovavo la volontà di riparare la falla.Pensavo e mi domandavo: E se ora mi dirigessi verso le onde, lasciandomi trasportare lontano dalla marea, che sarebbe di me? Forse avrebbero fine tutte le mie angosce, le tristezze e quell’insoddisfazione che a volte è troppo pesante per il mio cuore stanco.Forse rimarrebbe il ricordo di un uomo che credeva di essere qualcosa, ma che in realtà era soltanto l’ombra apparente di un sogno.(da “Alle porte della vita”)
Non c’è cosa più complessa che vivere. Morire, per esempio, è facilissimo. Si fa una volta sola. Ma vivere no, vivere si fa tutti i giorni.
La mia vita è monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio perciò. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sarà come illuminata. Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi faranno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi, laggiù in fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me, è inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo è triste! Ma tu hai dei capelli color dell’oro, allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che è dorato, mi farà pensare a te. E amerò il rumore del vento nel grano… Disse la volpe: ecco il mio segreto. È molto semplice: non vedo bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.
Ovunque tu sia, sono i tuoi amici a creare il tuo mondo.