Andrea G. Pinketts – Destino
Non più inverno, non ancora primavera. Una stagione titubante come un ex alcolizzato di fronte a una birra.
Non più inverno, non ancora primavera. Una stagione titubante come un ex alcolizzato di fronte a una birra.
Nella vita la virtù non è sufficiente, giacché ha bisogno anche dell’aiuto di un felice destino.
Amerò questa vita totalmente, solo quando nel mio cammino incontrerò te, il mio compimento.
Fermati un attimo. Respira. La Vita è ciò che in questo momento sta accadendo, non scordarlo, potrai soffrire per mille sconfitte e gioire per altrettanti trionfi, ma solo l’attimo di quel tuo respiro è Realtà tutto il resto è Passato oppure deve ancora avvenire.
Si dice: tempo al tempo e tutti i nodi vengono al pettine. Che dire, io sto vedendo quei nodi sciogliersi e sono soddisfatta.
Solo e sempre un finale amaro, un finale inaspettato, un finale assassino.
Lasciami morire tra le braccia del mio destino. Lasciati donare la mia vita. Solo così saprai che donerei tutto pur di farti vivere nel mio destino.