Andrea Lombardi – Tempi Moderni
Ho imparato a sentirmi libero quanto mi basta, per non accorgermi di essere prigioniero di una libertà apparente.
Ho imparato a sentirmi libero quanto mi basta, per non accorgermi di essere prigioniero di una libertà apparente.
“Chi sono io per giudicare i gay?” (Papa Francesco) Quando sentiremo qualche giudice fare una affermazione del genere e ritirarsi?
Non inventare assolutamente niente è un atto di genio puro e, in un’epoca commerciale come la nostra, indica un considerevole coraggio fisico.
Non si può negare che in questo mondo virtuale ci sono degli amici reali, veri e sinceri che trasformano i cyberspazi in e-paradisi, ma non dobbiamo dimenticare che oltre la rete c’è ancora quel vecchio mondo reale di cui facciamo parte e col quale, inevitabilmente, siamo in costante relazione.
C’è sempre un fondo di solitudine e infelicità in chi è “on line”. Se hai al fianco la persona giusta non ti dovrebbe nemmeno passare per la testa di essere “on line”.
Lo stato vende sigarette, la criminalità vende droga, i partiti vendono fumo.
Per troppe persone ormai le belle notizie non esistono più, o sono cattive o sono semplicemente notizie che non le riguardano.