Andrea Pierassa – Desiderio
Ci sono albe che non aspetti altro e tramonti che non vedi l’ora che arrivino.
Ci sono albe che non aspetti altro e tramonti che non vedi l’ora che arrivino.
Ho un immensa voglia di stare bene, con te, con me e con gli altri. Ho un immensa voglia di sentirmi bene, senza paure!
Vorrei essere acqua, per poter sentire la pelle, riempire la forma del corpo, accarezzare dolcemente la pelle, regalare sospiri.
Le sue cosce. La corrente che gli risale la spina dorsale. La carta sottile delle palpebre. L’odore di capelli dei capelli. L’assurda, ebete, insensata, idiota, perfetta semplicità dell’incastro.
In campo di concentramento ho capito il rapporto che si può stabilire – ironico e profondo – fra il cibo e l’immaginazione magica.È la carenza che fa galoppare i sensi e trottare la fantasia. La mancanza sta all’origine di tutti i pensieri desideranti. E anche di tutte le deformazioni più o meno segrete del pensiero.
Ci sono attimi dove l’infinito profondo dell’anima tocca anche il battito più impercettibile del cuore. Lì sento e lì voglio vivere.
A volte dovrei anestetizzare la ragione e lasciare che sia l’istinto a guidarmi, vivere alcuni istanti di sole sensazioni!