Andrea Puccio – Vita
Non rinunciare solo perché le cose sono difficili.
Non rinunciare solo perché le cose sono difficili.
Non vi è nulla di peggio nella vita, che perdere la propria libertà.
Ragazzi, siamo nella stessa barca. Vorrei provocare un po’ però, su alcune cose che diciamo sempre.1)Siamo sensibili più degli altri perciò soffriamo. Ok sarà anche vero, ma poi molti dicono che siamo migliori… Vabè consoliamoci così. Non lo so se siamo migliori se gli altri si divertono, escono, hanno amici e ragazza e noi no. Certo siamo diversi ma migliori non lo so. Neanche inferiori, ci mancherebbe. Sbagliamo nel crederci migliori di altri come una guerra con chi è diverso da noi, magari più vitale, allegro e con un partner, non ci guadagnamo niente di buono se non un’effimera consolazione quando ce lo diciamo a vicenda. Ma poi non ci apriamo verso i “nemici” che non ci capiscono.2)Molti di noi non hanno partner. Ma siamo davvero sicuri che con un partner saremmo completamente diversi? Molti si, ma molti provano solitudine anche con una ragazza(o un ragazzo) e in mezzo a decine di amici.
Posso non voler guardare i fiori, ma non posso non avvertirne il profumo.
Dove sta la logica nel voler rispettare un patto già inesistente?
La vita non è un belvedere panoramico ma un cammino, e questo cammino presenta spesso dei punti in salita. Davanti all’improvviso inerpicarsi del sentiero si possono fare due cose, come nelle gite. Si può dire: non ce la faccio più e tornare indietro; oppure ci si riposa un po’ e si va avanti.
La vita è una composizionedi sensazioni, brividi e sogni.Devi viverle per dire di aver vissuto.