Andrea Ricotti – Tristezza
Mi sento così a terra che ormai anche la mia ombra ha cominciato a calpestarmi senza nemmeno un briciolo di pietà.
Mi sento così a terra che ormai anche la mia ombra ha cominciato a calpestarmi senza nemmeno un briciolo di pietà.
Buoni si nasce. Cattivi si diventa dopo aver preso infinite fregature da tutte quelle persone che si reputavano gentili, educate e soprattutto sincere.
Non è facile restare a galla quando chi dovrebbe aiutarti ti tira verso il fondo dalla gamba. Soprattutto per chi non sa nuotare bene. A volte sembra che tu sia l’unica a voler salvare il salvabile, e non è facile per niente.
L’equilibrio tra felicità e tristezza, tra spenseriatezza e angoscia, è un filo, posso combattere per rimanerci in equilibrio ma ci sarà sempre un vento che mi spingerà, mi farà cadere giù, e da li non basto più solo io.
Ci si sente un po’ stupidi a essere tristi durante una giornata di sole.
Il problema non è che non mi vedi è che non mi vuoi vedere!
Non è mai sconfitto chi riesce ancora a piangere.