Andrea Vitolo – Nemico
Sono uno stronzo senza ritegno, la gente mi odia e io pago il pegno.
Sono uno stronzo senza ritegno, la gente mi odia e io pago il pegno.
Non mi è mai piaciuto dare soddisfazione al nemico vedendomi accusare la sua stupidità, preferisco indossare il mio sorriso e farlo rodere per non essere riuscito nel suo subdolo intento.
I gatti sono come le streghe. Non combattono per uccidere, ma per vincere. È diverso. Non ha senso uccidere un avversario. Se lo uccidi, non saprà di aver perso, e per vincere davvero bisogna avere un avversario che sa di essere stato battuto. Non c’è trionfo su un cadavere, ma un nemico sconfitto, che rimarrà tale ogni giorno che resta della sua triste e disgraziata vita, è un bene prezioso.
Non pensavo che la cattiveria avesse un nome, ora lo so! È il tuo!
Combattere passivamente, senza far rumore, in segreto. Solo di tanto in tanto, sferrare attacchi… letali!
Contare fino a dieci per temporeggiare, spesso serve soltanto a perfezionare l’insulto che si ha già in mente.
Il peggior nemico è il tuo amico! Sa tutto di te, invidioso e geloso di come sei, farà sempre finta di nascondertelo, ma avrà il coraggio di sputare nel tuo piatto.